Dove l’amore impera, non c’è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l’amore. L’uno è l’ombra dell’altro (C. G. Jung))
Abbiamo fondato una Scuola per generatività, animati dal piacere, dal coraggio e dal senso di responsabilità di formare Psicologi e Medici alla Psicoterapia, Insegnanti ed Educatori ad una pratica educativa innovativa, che permetta una “metamorfosi culturale”. Si tratta di permettere ai pazienti o agli allievi di diventare più responsabili verso sé stessi, il proprio stile di vita e le relazioni sociali, così accrescendo il loro potenziale e l’influenza sull’ambiente che li circonda. Crediamo infatti che se il sistema ha effetti sull’individuo, può essere anche viceversa: cosicché mentre supportiamo la crescita del paziente, sosteniamo anche la sua capacità di cambiare l’ambiente e il modo di vivere. Facciamo in modo che i pazienti, più consapevoli dei propri bisogni e desideri, possano alzare la voce e avere maggiore influenza sull’esterno, così acquisendo il proprio giusto posto nella trama della propria esistenza e nel com-plexus della rete sociale. Influenzare il sistema sociale è sempre un atto politico: dunque la capacità di azione politica è uno degli obiettivi della psicoterapia; e in questo modo ogni psicoterapeuta ha anche un impatto “politico”. In tal senso sarà duplice l’intervento: cura dei soggetti, per riparare i danni derivanti violazione dei propri diritti; cura delle istituzioni per indirizzarle verso “buone pratiche”, affinché si possa ridefinire il contesto sociale nell’ottica della prevenzione, inserendo il benessere psicologico come prioritario e riconoscendo come diritto specifico quello di avere una vita psichica salutare.
In tal senso sogniamo una psicoterapia che non faccia più finta di ignorare che è terapeutica, proprio perché è sociale, proprio perché è “politica”.